







Il disagio visivo non sempre si identifica nel difetto visivo vero e proprio (miopia, ipermetropia, astigmatismo), ma talvolta pur in assenza di queste condizioni. Il soggetto riferisce sintomatologia fastidiosa come sfuocamento nell’alternanza lontano/vicino, affaticamento nella lettura, al pc e alla guida, talvolta rossore con bruciore e lacrimazione e fastidio alla luce. In questi casi, dopo che siano state scongiurate altre condizioni (puramente patologiche), l’optometrista saprà valutare e consigliare il trattamento con lenti o appositi esercizi (training visivo), attraverso la valutazione optometrica atta a infondere all’esaminato, quelle capacità, o abilità visive carenti, in modo da migliorare considerevolmente la propria condizione.
Il training optometrico può essere utilizzato anche nell’ambito sportivo o per migliorare alcune carenze dell’apprendimento.